Volo in pendio – La Pira 02-03 luglio 2016 – Resoconto della 6a edizione memorial Riccardo Borney
Nelle giornate del 2 e 3 luglio presso la località “La Pira” si è svolto il tradizionale incontro con gli aeromodellisti appassionati di volo in pendio.
In uno scenario a dir poco maestoso, dominato a sinistra dalla Grivola, al centro dal Monte Bianco ed a destra dal massiccio del Rosa, su cui spicca la piramide del Cervino, si sono ritrovati appassionati provenienti da diverse località lombarde, liguri, piemontesi e ovviamente valdostane.
Due giornate molto diverse dal punto di vista climatico: sabato condizioni estremamente variabili che hanno visto alternarsi nebbia, sole, pioggerella, vento, temperatura che da livelli rigidi, balzava a livelli caldi al comparire del sole, per poi ritornare a far rabbrividire i presenti con l’apparire di minacciose nuvole. Domenica una radiosa giornata di sole che solo l’alta montagna sa donare.
In entrambe le giornate c’è stata una notevole affluenza di appassionati e la località scelta per il raduno, ancora una volta, ha saputo premiare gli aeromodellisti con condizioni estremamente divertenti ed adatte alla pratica di questa particolare attività di volo con modelli di alianti e motoalianti.
Domenica, in particolare, le condizioni di vento e di correnti d’aria ascensionali hanno permesso di utilizzare alianti estremamente performanti che hanno regalato intense emozioni non solo ai piloti, ma anche a coloro che assistevano alle acrobatiche evoluzioni dei modelli ed agli atterraggi, resi particolarmente difficoltosi ed adrenalinici dalle particolari condizioni meteorologiche.
Sull’altopiano si sono ritrovati amici di vecchia data e neo appassionati della specialità, da soli o accompagnati dalle rispettive famiglie, che tra un volo e l’altro hanno potuto gustare, tutti assieme, una polenta con spezzatino, patate e fontina provvidenzialmente fatta pervenire in loco.
Un week-end di festa che si è concluso nel tardo pomeriggio della domenica. I partecipanti, con un po’ di rimpianto dettato dalla consapevolezza di dovere necessariamente tornare alle normali incombenze della vita, si sono dimostrati soddisfatti di aver trascorso giornate, allegramente vissute, in compagnia di amici legati dalla comune passione e tutti hanno esternato la determinazione di volersi ritrovare, il prossimo anno, per rinnovare l’esperienza così intensamente e gioiosamente goduta.
Claudio M
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